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RECEPTION E ATTESA

La zona della reception è sempre posta all’entrata di un salone di parrucchiere. Qui il parrucchiere titolare o un addetto raccoglie le prenotazioni, fa accomodare il cliente facendogli riporre gli abiti in eccesso in appositi spazi e se può accoglierlo nelle postazioni lo invita a seguirlo all’interno del salone altrimenti gli fa cenno di accomodarsi nella zona di attesa. Qui potranno esserci uno o più divani e un tavolo con riviste a disposizione. E’opportuno nelle vicinanze sia della cassa reception che dei divani di attesa dislocare degli espositori a parete o bifacciali per la vendita di prodotti specifici quali shampoo, lacche, gel, lozioni, ecc.

La cassa reception oltre che per l’accoglienza deve essere funzionale anche per il pagamento alla fine del tempo di permanenza del cliente nel salone. E’indispensabile quindi che essa sia di dimensioni opportune e che sia dotata di un piano di appoggio per il cliente, di un piano di lavoro per il parrucchiere e di vani a giorno nella parte inferiore con un cassetto eventualmente chiudibile tramite chiave.

AREE DI LAVORO TECNICHE E STILISTICHE

Le specchiere sono il fulcro del lavoro del parrucchiere e sono ovviamente imprescindibili. Ve ne sono di vario tipo, a muro isolate o in serie di due o tre raggruppate, bifacciali a centro stanza, o sistemi specchianti realizzati su misura. Il tipo di vetro gioca un ruolo fondamentale, dev’essere extrachiaro per far corrispondere perfettamente le tonalità e spesso almeno 5 mm per non deformare le immagini. Una tipologia di specchiera che consigliamo sempre quando il layout del locale lo permette è la specchiera a banco, soluzione che permette un notevole risparmio di spazio e una maggiore varietà tipologica, distinguendo anche in un salone di medie dimensioni le postazioni tecniche da quelle stilistiche. Le postazioni di lavoro dovranno comunque sempre essere attrezzate con una mensola d’appoggio (anche se in alcune soluzioni si preferisce non includerle ) ed un portaphon metallico sul lato o della tipologia estraibile sotto la mensola, oltre che di un poggiapiedi metallico, a parete o a pavimento.

Alcuni parrucchieri al posto del portaphon prediligono un cassetto sospeso attrezzato con prese bipasso dove poter riporre alcuni degli attrezzi usati più di frequente. Le poltrone possono essere del tipo girevole o con pompa idraulica, diversamente configurate con braccioli o senza e più o meno spaziose a seconda del target a cui si rivolge il salone.

AREA LAVAGGIO

Altra zona sicuramente strategica è l’area dove sono posizionati i lavatesta. Essi possono essere collegati in serie o in parallelo e necessitano di uno spazio sufficiente davanti ad essi per il giusto comfort del cliente. Consigliamo dove possibile una schermatura tramite divisori in vetro o con altri elementi permeabili alla luce tra i lavatesta e i restanti spazi del salone. Questi elementi oltre a garantire una maggior privacy proteggono i clienti da correnti d‘aria indesiderate. I lavatesta a seconda della necessità o meno di occultare gli scarichi possono essere rialzati su apposita pedana ispezionabile. Se ne trovano in commercio del tipo a colonna con la seduta sospesa, più essenziali e spartani, oppure del tipo a poltrona, più larghi ed eleganti.

Possibili surplus su questa attrezzatura sono l’alzagambe elettrico, il massaggio o la lampada ad infrarossi posta superiormente e fatta scendere all‘occorrenza. Dietro i lavatesta c’è sempre bisogno di uno spazio di manovra sufficiente oltre il quale vi è di norma un mobile retrolavaggio con un lavello. Solitamente la parte superiore viene attrezzata con degli espositori a mensola per asciugamani puliti ed arricchito con dei fondali grafici personalizzati.

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SPAZI DI SERVIZIO

Gli spazi di servizio previsti da normativa sono lo spogliatoio, il bagno e magazzini di vario tipo oltre al locale tinte. Lo spogliatoio dovrà avere superficie pari a 1,5 mq per ogni addetto fino a 10 persone sempre presenti, compreso il titolare. Il bagno dovrà avere un antibagno con funzione di separazione con altri locali. Spogliatoio, bagno e locale tinte possono non essere aerati naturalmente a condizione che sia prevista una adeguata aerazione artificiale nella misura indicata dalla specifica normativa comunale o di distretto Asl. Entrambi gli ambienti sopracitati dovranno essere realizzati con pavimentazioni e rivestimenti in materiale lavabile l’altezza varia a seconda della normativa di riferimento ( Comune di Venezia, H = 2 m).

I magazzini possono avere altezza utile pari a 2,40 m e assolvono agli scopi di deposito dei prodotti per le pulizie e da alloggiamento scorte della merce in vendita. Per quanto riguarda il locale tinte, può essere realizzato in un ambiente dedicato, in cui solitamente trova spazio la lavatrice per i panni sporchi e lo sterilizzatore a raggi UV. E’ preferibile che il locale sia aerato naturalmente per evitare il ristagno di gas irritanti derivati dalla preparazione di tinte o composti a base di sostanze aggressive con presenza di ammoniaca.

SORGENTI LUMINOSE

L’ambiente salone di parrucchiere è indubbiamente uno dei più diffusamente illuminati, con precise prescrizioni. Nei saloni infatti è bene pensare ad apparecchi illuminanti integrati con l’arredo e con le parti murarie, magari con alimentazione led per una questione di risparmio energetico e suddivisi per zone, comandabili quindi da diversi interruttori. Normalmente le uniche luci decorative e non tecniche possono essere pensate in corrispondenza della cassa o nelle vicinanze della zona lavaggio. In tutto il resto della zona lavoro, dove vi siano specchiere, non si può prescindere da apparecchi illuminanti di tipo tecnico-specialistico, più performanti e con temperature di colore adatte per non falsare i colori delle acconciature e delle tinte.

AREA ESTETICA

Sono numerosi i saloni che, con una solida idea di marketing, affiancano ai tradizionali servizi anche servizi di estetica quali solarium, manicure, pedicure, massaggi, trattamenti viso e corpo. Bellezza e benessere sono dei settori in continua crescita nel campo delle vendite e offrire trattamenti e competenza anche in questi settori gioverà notevolmente alla vostra attività di acconciatore. Il vostro ambiente potrebbe mutare in una vera e propria Hair Spa offrendo così ai vostri clienti un’oasi di relax dove potranno godere di una piacevole pausa rigenerante.

MATERIALI

Nel settore dei saloni di bellezza l’esigenza di utilizzare materiali durevoli ad alta pulibilità ci ha spinto verso una ricerca che spazia dai moderni materiali compositi come il legno laminato Hpl o i più performanti nano-tecnologici come il Fenix ntm, fino alle più tradizionali laccature poliuretaniche e a poliestere. Tutti i materiali da noi utilizzati incontrano le esigenze specifiche del settore, senza nulla togliere agli aspetti estetico compositivi.

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